Map Communication adotta Karussell

Map Communication nasce nel 1979 dalla tenacia e dall’intuito dei due imprenditori Antonella Mazzarella (Art Director) e Mario Carlocchia (Strategic Planner). È un’agenzia a servizio completo con consolidata esperienza nei settori beautymoda, food e design in diverse branche della comunicazione.

Map Communication, all’interno del bando 2024, ha deciso di adottare il progetto “Karussell. Arte contemporanea in spazi privati” (avviato nel 2018 con il nome Playroom). Karussell organizza mostre di arte contemporanea all’interno di luoghi storici, privati o chiusi da tempo, della città di Fermo, che per l’occasione vengono aperti e, quindi, riscoperti dal pubblico, nell’ottica di una profonda quanto innovativa riattivazione di un patrimonio locale territoriale spesso celato. Negli anni, l’esperienza di Karussell ha offerto la possibilità di portare nel territorio di Fermo artisti emergenti e storicizzati di fama nazionale e internazionale e, al contempo, di riscoprire luoghi dimenticati, riattivandone le storie e valorizzandone il profondo legame con il contesto territoriale e sociale.

In tali occasioni, accanto alla produzione di interventi site-specific, vengono compiute delle ricerche storiche che ricontestualizzano il sito che ospita la mostra all’interno di un percorso storico-artistico. La qualità e l’impegno in tali attività, hanno permesso alla curatrice e organizzatrice della rassegna di vincere con il sui progetti, assieme al Comune di Fermo, il bando nazionale PAC2021 e PAC2022-2023 – Piano Arte Contemporanea, della Direzione Generale Creatività Contemporanea del MIC.

La rassegna, radicata ormai sul territorio, oltre a valorizzare la produzione contemporanea e la storia, il patrimonio culturale locale e i personaggi del territorio, ha prodotto delle sinergie e collaborazioni importanti: da quelle istituzionali con il FAI – delegazione di Fermo e FAI giovani, l’Accademia di Belle Arti di Macerata e Urbino, il Liceo artistico Preziotti – Licini, nonché, ovviamente, il Comune di Fermo, fino alla creazione di reti con diverse aziende e artigiani del territorio che, con le loro produzioni, collaborano alla realizzazione delle mostre, facendo altresì conoscere l’eccellenza del territorio anche fuori Regione.