Monteverdi Festival

Il Monteverdi Festival è il Festival internazionale che celebra l’eredità di Claudio Monteverdi nella sua città natale, Cremona. 

Claudio Monteverdi è universalmente noto come uno dei più grandi innovatori nella storia della musica e inventore del genere italiano più conosciuto al mondo: l’opera lirica. Da oltre quarant’anni la rassegna promuove la sua opera e il repertorio musicale (sacro e profano) del Cinque-Seicento, coinvolgendo artisti internazionali e giovani talenti.

In occasione della 42ª edizione, il Monteverdi Festival si è affidato a Tembo per un progetto di rebranding volto a valorizzare l’eredità culturale della manifestazione e a proiettarla verso un posizionamento più ampio e contemporaneo.

Il Monteverdi Festival rappresenta un punto di riferimento per la valorizzazione della musica barocca e rinascimentale. In un panorama culturale sempre più competitivo e globale, la direzione ha riconosciuto la necessità di aggiornare l’immagine per rafforzare la rilevanza internazionale, attrarre nuovi pubblici e presentare Cremona come centro di eccellenza musicale. 

La sfida riguardava da un lato l’esigenza di superare un impianto visivo ormai legato a codici grafici tradizionali, dall’altro la volontà di armonizzare i filoni identitari già presenti: la figura di Monteverdi e il forte legame con il territorio. 

La nuova brand identity nasce così dall’esigenza di rappresentare Claudio Monteverdi come personaggio capace di parlare al presente, unendo radici storiche e rilevanza sempre attuale.

Il progetto è stato sviluppato attraverso un percorso di ricerca e confronto continuo con il Festival. Tembo ha avviato un’analisi sul linguaggio visivo e simbolico più adatto a far percepire Monteverdi e il suo spirito innovatore, condividendo progressivamente gli step creativi con la direzione del Festival per garantire un processo partecipato.

Alla base dell’approccio c’era un’idea semplice: raccontare Monteverdi non solo come figura storica, ma come voce viva di creatività e attualità culturale. Per questo si è scelto di superare il precedente logo figurativo, orientando il progetto verso una soluzione più astratta e contemporanea. L’obiettivo era restituire al Festival un’identità visiva capace di mantenere continuità con le sue radici e allo stesso tempo aprirsi a nuove prospettive.

Il progetto di Tembo ha portato alla creazione di una nuova identità visiva del Monteverdi Festival che traduce l’eredità di Monteverdi in chiave contemporanea. Il nuovo logo astratto combina le iniziali “MF” in un segno fluido e dinamico, capace di evocare armonia musicale e complessità barocca.

I due caratteri tipografici sono stati scelti per creare un dialogo tra eleganza classica e chiarezza moderna mentre la palette cromatica rinnova il verde storico del Festival affiancandolo a tonalità più fresche e luminose. Alla base del concept vi è la volontà di valorizzare il legame con il Barocco come categoria dello spirito, fatta di dinamismo, complessità, meraviglia e atemporalità. 

La nuova immagine, presentata ufficialmente al Ministero della Cultura a Roma, rappresenta un intervento che unisce visione strategica, rispetto per la tradizione e innovazione formale, aprendo un nuovo capitolo nel percorso della rassegna.